lunedì 13 dicembre 2010

Note di Santa Lucia

Il mio presepe
"Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia".
Oggi ho perso un pò di tempo a cercare qualche riscontro scientifico al famoso proverbio. Calcolando il tempo che intercorre tra il sorgere e il tramonto del sole, i giorni più corti  sono quelli che vanno dal 19 al 25 dicembre.
A partire da Natale la durata del giorno comincia a crescere. In ogni caso il detto sembra derivare dal fatto che intorno a Santa Lucia (dalle mie parti verso il 16 - 17 Dicembre) l'ora del tramonto del sole comincia a ritardare, dando così  l'impressione, verso Natale, di un piccolo allungamento delle giornate.
Da questo il detto : "A Nadae un passo de gae".


Stamattina il modem mi ha accalappiato a mia insaputa.
Ha scaricato i dati, dandomi appuntamento per Lunedì 20. Quando ho verificato sul display aveva già fatto tutto.

Dalle mie parti si dice "Non se sà gnanca da verlo".

Sulla macchina nuova ho montato le gomme invernali. Caso mai nevicasse non mi troverei impreparato.
Nei giorni scorsi pensavo che la neve sarebbe arrivata copiosa anche in pianura. Poi invece sono arrivati la pioggia e lo scirocco.
Ora mi trovo con le gomme da neve, impaziente di provarle per verificare se funzionano davvero. Va a finire che una sera di brutto tempo prendo la macchina e vado a cercare guai dove presumo stia nevicando.
Da bambino quando mettevo gli stivali cercavo di camminare nei fossi per controllare che fossero veramente impermeabili  all'acqua.

Più in là con gli anni, quanto tenevo già famiglia, collaudai le sospensioni prodigiose della mia nuova macchina tentando di percorrere, comunque, una strada diventata un torrente in piena.
Le sospensioni erano prodigiose mentre il motore, era invece molto più tradizionale. Al primo movimento brusco aspirò qualche bicchiere d'acqua. Il botto e il sussulto di morte che seguirono mi raggelarono.
Restai là in mezzo al torrente come una barca disalberata, sostenuto dalle sospensioni prodigiose relegate a far da sostegno a una palafitta. Fui trainato all'asciutto quando il livello dell'acqua scese e raggiungermi fu ragionevole.
Il meccanico che mi fece il preventivo mi garantì di rimettere tutto in sesto con un milione e mezzo. A consuntivo pagai tre milioni e mezzo. Mi sembrò e mi sembra ancora, a distanza di quindici anni, di aver chiamato i ladri in casa a rubare.
Oggi con le gomme da neve la smania è più meno la stessa nonostante gli anni passati e le lezioni ricevute strada facendo. Se sono fortunato, magari quest'anno non nevica.
Non si finisce mai di crescere, o come dice qualcuno sarebbe ora che crescessi.

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