martedì 19 luglio 2011

Piazzola A 128

Mentre svolgevo le mie funzioni di boa di salvataggio, riflettevo sulla metamorfosi di questo ultimo mese.
Complice il caldo e un po' di fiacca, sono passato da aspirante maratoneta, con tempi intorno alle 4 ore, a boa di salvataggio a supporto di un figlio troppo sicuro di se.


Nel controllare le mosse del bimbo, mi è pure tornata alla mente la sorte del baccalà, pure lui destinato, prima di finire in pentola, ad almeno una notte di ammollo, al fine da renderlo morbido, da secco e stecchito qual'era.


Chissà se lo stare in ammollo mi farà diventare più morbido e malleabile.
Ma ripensando alla sorte del baccalà, ricordo pure, che, prima di finire a bagno-maria, veniva ben bene percosso.


A dirla tutta, ultimamente qualche botta, ben assestata l'ho ricevuta.


Vedremo il prosieguo della storia.

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