venerdì 24 settembre 2010

Filastrocca

Ieri sera mi è riaffiorato, non so perchè, un ricordo vivissimo :

Io seduto sulle ginocchia di mio padre, dondolato al ritmo di una filastrocca.
Tutto sembrava svolgersi in quei momenti, senza più tempo, dentro alla cucina di allora, con lo stesso realismo che solo certi sogni sanno farci percepire.

Ho tentato invano di ricordarmi le parole della "Storia del Sior Intento", ma purtroppo, mi mancava una delle rime.

Poi, poco fa, ho pensato di cercarla su Google e come d'incanto ....

Questa xe a storia de Sior Intento
che dura tanto tempo
che mai no se distriga
vutu che te a conta
o vutu che te a diga?


Che te me a conti!

No se dise mai che te me a conti, perché
questa xe a storia de Sior Intento
che dura tanto tempo
che mai no se distriga
vutu che te a conta
o vutu che te a diga?

Che te me a diga!

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