martedì 5 aprile 2011

Pi Pi Ti

 Ma il Padre Eterno sarebbe riuscito a sintetizzare la Genesi su sette, dico sette slides di Powerpoint ?
Sarebbe riuscito a evidenziare con i “Bullett Point” le cose più importanti ?

Avrebbe usufruito delle visualizzazioni animate per illustrare, passo passo, come sarebbe stata l'opera finale ?

Avrebbe usato fogli formato A4 o A0 ?

Esiste, da qualche parte , su qualche “cluod celeste” una presentazione fatta di non so quante slides che presenta il mondo fino al suo epilogo ?

Speriamo di no, come spero che qualcosa, qualcuno, prima o poi, abbia un colpo di genio capace di minare la tirannia del ppt e delle presentazioni di questo tipo.

Personalmente non ne posso più.

Ci sono le presentazione cosiddette “ Executive Summary”, caratterizzate da un'estrema sintesi. 
Poche slides, il numero minimo che possa in qualche maniera giustificare un prezzo o un obiettivo. Di solito sono destinate all'alta direzione che ormai è solita prendere le decisioni più importanti con una quantità di informazioni minima.
Agli antipodi ci sono le presentazioni tecniche, quelle che appena iniziano fanno sorgere subito la prima domanda per l'oratore :
“Scusi, ma quante slides ci sono ?

Spesso, chi ha una buona vista, può sbirciare il numero di slides tra i dati di Powerpoint, mentre la presentazione è in fase di avvio e, non è raro leggere numeri a tre cifre.
Numeri in grado di spaventare anche la platea più esigente e amante dei dettagli e degli approfondimenti.

Spesso le presentazioni si compongono di una parte “Ufficiale” fatta di un numero sensato di slides e da una parte “Non Ufficiale”, normalmente denominata “Backup”, una sorta di asso nella manica a disposizione dell'oratore.
Nel Backup trovano posto le slides venute male, che non si ha il coraggio di buttare e tutte quelle che potrebbero diventare utili a fornire informazioni di maggiore dettaglio nel caso qualcuno sfoderasse domande molto specifiche.

Poi ci sono i mantra, che arrivano come allegati via posta, da parte di amici e colleghi. Pure loro sono dei ppt e se aperti fanno partire Powerpoint. Hanno quasi sempre, una grafica simile ai libri per bambini : a volte ci sono fiori , altre volte cuccioli.
Dicono tutto e il contrario di tutto, ma altro non sono che il formato ppt delle catene di Sant'Antonio di qualche anno fa.

Prima dell'estinzione del ppt, non è escluso che potremmo pure ritrovarci ad ascoltare un'omelia coadiuvata da una presentazione Powerpoint.
Strano che qualche sacerdote non ci abbia ancora pensato !

Scordavo. Domani devo cominciare a fare una presentazione Powerpoint per una riunione già fissata per il prossimo Venerdì.

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