Qualche volta, e stamattina è stata una di quelle occasioni, il mio risveglio avviene in una sorta di terra di nessuno della coscienza.
Mi sveglio all'interno di un limbo dove tutto sembra indefinito, irriconoscibile lontano sia dalla memoria che dalla volontà.
Vivo una strana condizione, che dura qualche secondo, in cui non ho la percezione della mia condizione di vita.
Non riconosco in quegli istanti ne il luogo in cui mi trovo, (perchè proprio in quel letto ? In quella casa ?), come vuota è la memoria e la successione degli eventi che hanno determinato quella situazione.
Come viaggiare in uno spazio senza tempo ne confini..
Poi, dopo qualche istante, come in un puzzle virtuale, una casellina alla volta ordinatamente tutto riprende il suo posto.
Ritornano al loro posto la situazione personale, l'amore, le persone amiche, assieme a tutti gli altri aspetti come il lavoro e le condizioni di salute.
Come nel puzzle dei quindici numeri , alla fine tutte le caselline ritornano nella giusta sequenza.
Può succedere che sia lo scoramento a prendere il sopravvento o, più semplicemente, messo un piede a terra riparto con la speranza di ogni giorno.
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