Meta di questo mio primo ritorno alla normalità, Rifugio Galassi, nelle dolomiti sotto l'Antelao.
Dopo le prove di domenica scorsa, mi sentivo abbastanza confidente e sicuro che non avrei incontrato difficoltà.
E le montagne ho ricominciato a salire. Partito dalla "Capanna degli Alpini" in fondo alla Val D'Oten, a 1300 metri circa è cominciata la salita. Salita continua con falsopiano di inframezzo, con pendenze dure su un sentiero per niente facile.
Molto sudore, fiatone ricorrente, tenendo il cardio-frequenzimetro sempre sotto controllo. Quando la frequenza cardiaca tendeva a salire e superare i 130 battiti, era d'obbligo una pausa o un rallentamento.
La tabella all'inizio del sentiero dettava i tempi di salita : 1 ora e 30 minuti. Io sono salito in 1 ora e 34 minuti. Tutto normale.
La sosta lassù è stata breve. Mi sono rifocillato con acqua e qualche biscotto che avevo con me.
Buttato, quasi correndo, felice dell'impresa, senza più paure.
Sono ritornato alla macchina in nemmeno 50 minuti grondante di sudore.
Sì, posso andare dove voglio, con qualche riguardo e molto giudizio.
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